Dal 26 al 29 ottobre torna a Rimini, in presenza, Ecomondo, l’evento di riferimento in Europa per l’innovazione tecnologica e industriale con oltre mille espositori, provenienti da 30 Paesi, e 150 seminari e conferenze dedicati a economia circolare, bioeconomia e sostenibilità.
Tra i temi di questa edizione tecnologie, innovazione, start-up, istituzioni europee e governative, internazionalizzazione, un focus sulle opportunità che il Pnrr e il Green Deal europeo aprono per imprese e amministrazioni pubbliche in Italia e la 10ª edizione degli Stati Generali della Green Economy.
La fiera
Tra novità e innovazione, Ecomondo compie un viaggio nella sanificazione degli ambienti, tema oggi imprescindibile. Novità anche per i sistemi di efficientamento idrico e il rischio idrogeologico; nel cuore della manifestazione troviamo la bioeconomia circolare e le start-up che in Fiera trovano uno spazio per esporre e, insieme, entrare nella filiera tecnologica dell’economia circolare e delle rinnovabili.
Alle nuove imprese che presentano le soluzioni più innovative per mitigare i cambiamenti climatici, andrà il premio Climate For Kick in collaborazione con Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
L’edizione 2021 ha un marcato aspetto internazionale, grazie alla rete di collaborazioni che mette insieme le competenze di circa 80 associazioni internazionali d´impresa, della società civile e della ricerca.
I convegni
Sul fronte della convegnistica, Ecomondo è caratterizzato da una forte presenza della Commissione Europea, che porta in Fiera la doppia strategia sul tema decarbonizzazione: riduzione dei gas climalteranti e rafforzamento della biodiversità attraverso la rigenerazione del suolo, delle foreste e dei mari che insieme contribuiscono ad assimilare più CO2, garantiscono la produzione di cibo e proteggono da future pandemie.
Tra le otto le “conferenze faro” per fare rotta sulla sostenibilità, si segnala quella a cura di Icesp ed Enea dedicata alle iniziative entro il piano di azione europeo di economia circolare. Un’occasione per dare uno sguardo alle attività in corso, alle buone pratiche e alle prospettive di Icesp – la piattaforma italiana degli attori dell’economia circolare di cui Mercato Circolare fa parte -, in linea con le iniziative europee.
Attenzione anche alla formazione: dai casi di studio agli aggiornamenti su normative europee e nazionali.
Tutti i convegni saranno visibili in streaming e on demand dal 2 novembre.
Stati generali della Green Economy
Per il decennale degli Stati Generali della Green Economy, appuntamento annuale promosso dalle 68 organizzazioni di imprese riunite nel Consiglio Nazionale della Green Economy e realizzato in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica e Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, sarà presentata una ricerca inedita con focus su digitalizzazione e transizione ecologica in Italia.
La decima edizione degli Stati Generali della Green Economy è di retrospettiva e insieme di prospettiva sull’orizzonte 2030. Indaga i risultati ottenuti da un fenomeno, dieci anni fa di natura principalmente culturale prima ancora che di politica industriale, e oggi di portata europea grazie al Green Deal.
In agenda, anche i costi della mancata transizione ecologica, i costi e i benefici di questa trasformazione storica per le imprese e un focus sulla bioeconomia rigenerativa nel settore dell’agroalimentare italiano.