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Camminare in Italia. Dieci consigli per un’estate a passo d’uomo

25 Giugno 2021

“La vita è un viaggio da fare a piedi” diceva Bruce Chatwin, uno che di viaggi se ne intendeva non poco.
E sono sempre di più, in queste estati di turismo lento e di prossimità, quelli che scelgono di riscoprire un gesto semplice e antico come quello del camminare, il modo più ecologico (ed anche economico) che esista di viaggiare.
Che sia per mettersi in gioco in un’esperienza di viaggio diversa, per prendersi una pausa dalla frenesia della quotidianità o per sperimentare un modo diverso di vivere e esplorare i luoghi, ci sono tante ottime ragioni per mettersi in cammino, dando sostegno alle piccole economie locali e riscoprendo le eccellenze naturalistiche, culturali ed enogastronomico di cui è ricco il nostro paese.
Allora non resta che preparare lo zaino, allacciarsi le scarpe e partire.
Ma per dove?
In Italia sono tantissimi (e ne nascono di nuovi ogni anno), gli itinerari studiati per camminatori di ogni livello e necessità.
Noi ne abbiamo selezionati 10 per voi.

La Via Francigena

Non si può che partire da uno dei più famosi e antichi cammini italiani.
Era il 990 quando l’arcivescovo Sigerico percorse gli oltre 2.000 chilometri che separavano Roma, dove aveva ricevuto il Pallio dalle mani del Papa, da Canterbury. Settantanove tappe, scrupolosamente annotate dall’arcivescovo inglese sul suo diario, che sono diventate poi un percorso classico per il pellegrinaggio dall’Inghilterra e dal regno dei Franchi alla Città Eterna. Il tratto italiano della Via Francigena, lungo 1.000 chilometri, parte dal Colle del Gran San Bernardo, in Valle d’Aosta, e arriva fino alla Capitale, passando per l’Appennino e le colline toscane e laziali, attraversando alcuni dei più antichi sentieri d’Italia tra paesaggi spettacolari e borghi da riscoprire.
https://www.viefrancigene.org/


La Via degli Dei

Da Piazza Maggiore a Bologna a Piazza della Signoria a Firenze lungo l’antico sentiero attraverso gli Appennini che percorrevano gli Etruschi già tra il VII e il IV secolo a.C. La Via degli Dei è un percorso di 130 chilometri immerso nella natura dell’Appennino Tosco-Emiliano ideato alla fine degli anni Ottanta da un gruppo di escursionisti bolognesi. L’intera traversata – che non presenta grandi difficoltà – si può compiere in quattro/sei giorni o più a piedi (a seconda dell’allenamento e dell’abilità del camminatore), oppure in due/tre giorni o più in bicicletta.
http://www.viadeglidei.it/


Il Cammino delle Terre Mutate

Un viaggio attraverso le terre in via di ricostruzione, colpite dal sisma del 2016. Da Fabriano a L’Aquila, passando per Norcia, Accumoli, Arquata del Tronto e Amatrice, Il Cammino delle Terre Mutate è un percorso di oltre 200 chilometri, suddivisi in 14 tappe, nelle terre del cambiamento per conoscere le storie, i protagonisti e i progetti di rinascita delle comunità locali che resistono e intendono ricostruirsi un proprio futuro.
https://camminoterremutate.org/


Il Cammino di Oropa

Il Cammino di Oropa consente di scoprire le bellezze paesaggistiche, storiche e culturali del territorio che va dalla pianura agricola verso la Serra Morena, fino alle Alpi Biellesi e al magnifico Santuario di Oropa, a 1159 metri di altitudine. Ideato nel 2012 è suddiviso in quattro brevi tappe (da 14 a 16 km) di difficoltà crescente, e può essere la soluzione ideale per chi non ha mai affrontato un itinerario a tappe o chi vuole prepararsi ad affrontare cammini più impegnativi, mentre i viandanti più esperti possono percorrerlo in tre giorni.
https://www.camminodioropa.it/

Cammino di Santu Jacu

Mari e monti, città e campagne, siti archeologici e bellezze naturali. Il Cammino di Santu Jacu unisce e attraversa tutta la Sardegna, ripercorrendo gli antichi luoghi di culto di San Giacomo. Il percorso completo copre circa 1400 km, di cui 460 km nell’asse centrale tra Cagliari e Porto Torres; 142 km tra Bolotana e Oristano (variante del Sinis); 257 km tra Porto Torres e Olbia (cammino del Nord- in preparazione); 105-150km da Cagliari per il Sulcis più le isole di san Pietro (km 60) e sant’Antioco (km 62); 134 km tra Olbia ed Orosei e 163km tra Ozieri ed Orosei (varianti di Goceano e Barbagia).
http://www.camminando.eu/

Cammino dei Briganti

Le boscose alture sul confine tra il Lazio e l’Abruzzo erano fino a un secolo e mezzo fa rifugio dei briganti che vivevano sul confine tra il Regno delle Due Sicilie e lo Stato Pontificio e lottavano contro l’invasione dei Sabaudi. Oggi sono attraversate dal Cammino dei Briganti, un trekking ad anello di 100 chilometri diviso in sette tappe percorribili a piedi o in bicicletta. Immerso nella natura incontaminata di zone ancora poco frequentate e turistiche, ogni tappa inizia e finisce in un borgo medievale, dove gustare piatti della tradizione e pernottare in piccole strutture a conduzione familiare.
https://camminodeibriganti.it/

Via di Francesco

Un cammino per ripercorrere le orme di San Francesco tra chiese e monumenti, all’insegna della natura e della spiritualità, attraversando luoghi simbolo come il faggio di San Francesco, Gubbio, il santuario della Verna e la tomba di Assisi. Il percorso per raggiungere Assisi può essere effettuato partendo da Nord (La Verna), in 10 tappe, o da Sud (Roma), in 19 tappe.
https://www.viadifrancesco.it/

Magna via Francigena

Nove giorni e 183 chilometri per attraversare tutta la Sicilia, dalla conca d’oro di Palermo alle valli sicane fino al mar Mediterraneo di Agrigento. La Magna via Francigena, lungo la grande arteria di comunicazione che collega da sempre il nord e il sud dell’isola, propone un viaggio alla scoperta di una Sicilia ancora poco conosciuta, attraverso parchi naturali, campi di grano e paesini arroccati. Da non perdere i mosaici della Cattedrale di Monreale, il comune di Santa Cristina Gela famoso per i cannoli e i borghi di Prizzi e Sutera, tra i più belli di Italia. Ma le vie francigene siciliane offrono anche il percorso da Palermo a Messina, la via Fabaria da Agrigento a Maniace e la via Mazarense da Agrigento a Palermo passando per Marsala.
http://www.viefrancigenedisicilia.it/

Cammino Materano – La Via Peuceta

Dalla Basilica di San Nicola di Bari ai Sassi di Matera attraversando l’antico territorio della Peucezia tra le foreste di ulivi della piana costiera, le distese steppiche dell’altopiano murgiano, boschi di conifere e querceti. 170 km per scoprire il ricco patrimonio culturale apulo e lucano costituito non solo da cattedrali, borghi medievali, chiese rupestri, vestigia greche e romane, ma anche da masserie, trulli, muretti a secco, e da una straordinaria gastronomia. La via Peuceta è una delle sei diverse vie, adatte ad adulti e bambini, che costituiscono il Cammino Materano.
https://camminomaterano.it/

Il Sentiero Italia

Esiste un sentiero che cavalca le montagne di tutto lo Stivale. È il Sentiero Italia, il trekking più lungo del mondo, ideato dall’Associazione Sentiero Italia nel 1983 e oggi mantenuto dai volontari del Club Alpino Italiano. Un percorso di 7.000 chilometri e 350 mila metri di dislivello che attraversa tutte e 20 le regioni italiane toccando 6 siti naturali Unesco. Dal 2019 è stato percorso, raccontato e schedato dal progetto Va’ Sentiero, da cui è nata una dettagliata guida digitale completa di tracce Gps.
Se volete cimentarvi con un tratto del Sentiero Italia, però, fate attenzione. Non si tratta di un semplice cammino ma di un’alta via, che richiede pertanto la giusta preparazione ed esperienza.
https://sentieroitalia.cai.it/

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